Terre immobili è un brano visionario, composto da 5 differenti parti, quello che tra tutti i brani dell'album ne rispecchia di più l'argomento -i sogni- ed il nostro desiderio di creare brani senza un vero e proprio ritornello, che si evolvono sempre in direzioni diverse, evocando immagini suggestive in un mix di musica e parole.
Testo del brano
Tempo fa, quando le terre immobili sorgevano immobili,
i miei pensieri immobili splendevano.
Quanta energia che invade questa vita mia,
risorgerà nelle maree, negli uragani e ancora poi
dentro di noi.
Semplicemente aprendo squarci nella realtà,
Come le stelle morte infrangono la materia.
Semplicemente aprendo squarci nella realtà,
Come le stelle morte infrangono la materia.
Come le stelle morte, come le stelle morte, come le stelle morte...
Cavalli con due teste, mi insegnano la strada,
nascosto in un cespuglio c'è il demonio che se la lava,
la fila di acquirenti, con le maschere da maiali,
calpestano i folletti che si divertono sugli altari,
e tu non puoi voltarti, non puoi voltarti indietro,
finché non sorga il sesto sole...
Ora dormi, sogna quel che vuoi,
il vascello di Caronte sta salpando ormai...
Nella vita, quante falsità,
mentre un sole bianco splende nel tuo cielo.
Chiudi gli occhi e dimmi cosa vedi,
non arrenderti a certi sortilegi...