Terzo brano dell'album "Faccio il quinto" del 2016.
Testo del brano
Un'estate quante cose può scoprire
Quante ne può rivelare,
Quante ne può raccontare;
Io allora no non mi accorgevo
Mentre il tempo mi passava davanti
Che già perturbavi la realtà.
Poi la prepotenza di un inverno
Cancellava il poco tempo
Che passavo io con te;
Con l'orecchio teso io rubavo
Melodie e canzoni
Un dolore giovane che compariva già.
Un inverno poche cose può scoprire
Mi imbattevo nell'amore
E iniziavo già a capire;
Un po troppo lontani ma vicini
Dritti i nostri cammini
La dolcezza che si consumava già;
Poi ci addentravamo nella vita
E tu eri già stupita
Quando a volte non ti pensavo ancora;
Ce ne andammo tutti e due in vacanza
Tu lontano ed io al mare
Ed un angolo di paradiso già.
Una sera in riva al mare un fuoco acceso
E una voglia insaziabile di te
Una sbronza con gli amici due risate
E canzoni urlate al cielo
E una voglia ancor più forte di te.
Il ritorno a casa e poi la scuola
E la sera ti aspettavo
Per tornare ad essere soli io e te;
Poi ancora una nuova estate
E chissà come andrà a finire?
Oggi giorno io non mi so trattenere
Non capisco più il piacere
Dove arrivi e dove c'è dolore;
Non capisco più cosa sia l'amore
Il perdono e l'ossessione
Della solitudine
Ma una volta c'eravamo noi
C'eravamo solo noi
Contro il mondo contro il tempo;
Sappi solo che tu sei la mia eroina
Mia salvezza mia regina
Non ti spegnerai mai.