Smile to the Wolf è un’eloquente espressione della più intima essenza del gruppo e dei suoi componenti, nonché un nome difficilmente etichettabile, che si presta all'indie come al folk e come a molti altri generi, perfetto quindi per il nostro essere senza etichetta (almeno nelle intenzioni).
Sorridere al lupo è innanzitutto un gesto autentico, viscerale, che rappresenta uno sguardo primigènio sfuggito alla corruzione della società, capace di meravigliarsi della bellezza del lupo senza essere sottomesso e paralizzato dal dogma della paura.
Il sorriso incarna il lato squisitamente infantile dell’uomo, ed è questa verità che vogliamo consegnare con le nostre canzoni a chiunque ne sia interessato.
In secondo luogo il lupo rappresenta un tratto comune della nostra personalità, ovvero “l’ambiguità tra il branco e l’individuo”. Quel riuscire a conoscere sé stessi e ad esternarsi solo con dei fidati “compagni di viaggio”, nonostante si sia consapevoli della propria natura autenticamente sociale.
Sorridere al lupo è inoltre un’immagine che in senso impressionistico rappresenta il nostro sound, o comunque evoca ciò che le nostre canzoni evocano.
Wolf è infine l’anagramma di Flow, il movimento, condizione che implica e determina la vita.
Componenti del gruppo
Voce/Tastiera/Chitarra/Melodica: Mattia Lari
Batteria/Djembe: Matteo Valzelli
Chitarra/Ukulele/Joie de vivre: Nicola Filippini
Basso/Mandolino: Celeste Lombardi