DANZDAS: MANEGGIARE CON CURA, BIOGRAFIA (NON?) AUTORIZZATA
Parlare dei DanzDas è sempre complicato, è come scoperchiare il vaso di Pandora: non sai cosa ne uscirà ma sai solo che stai rischiando grosso.
DANZDAS, DALLE ORIGINI AI GIORNI NOSTRI: i DanzDas nascono nei primi mesi del 2001 da un’ idea di Mirko Bolzoni, musicista polistrumentista, scrittore, attore teatrale e pittore.
L’idea è al contempo semplicissima e geniale: creare qualcosa che vada al di là dei soliti schemi artistico-accademici ma che racchiuda in sé tutti i tipi di linguaggi espressivi: musica, letteratura, pittura, scultura, recitazione, tante cose in una sola cosa: una follia!
Follia appunto, direi che è proprio questo il “leit motiv” del gruppo, il filo conduttore che da sempre caratterizza i danzdas, tormentati negli anni da una line-up fortemente instabile (defezioni, dimissioni, addii talora strazianti talora liberatori, a volte addirittura veri e propri defenestramenti!) e da lunghi periodi di inattività intervallati da altri di superlavoro.
Come detto il vero deus ex machina di tutto questo, nonché unico componente sempre presente (e ci mancherebbe!) alle attività del gruppo è Mirko, emiliano d’adozione ma vero cittadino del mondo (ha parenti sparsi in giro per l’europa ed ha soggiornato per lunghi periodi in varie città europee ed extraeuropee).
OK OK, MA…“COSA” SONO I DANZDAS? Sono un modo nuovo di vedere la realtà, sono un paio di occhiali con le lenti colorate, sono la fluorescenza dell’essere, sono la filosofia che non hanno mai scritto sui libri, sono la rivoluzione che non c’è ancora stata, sono irresponsabilità e irriverenza, sono un modo di vivere! Si, essi sono la vita, sono tragedia & folli
Componenti del gruppo
Mirko Bolzoni
Andrea Gabba
Hattori Hanzo
Alekseij Ivan'ovic
& persone a caso
LA DIFFUSIONE DEI DANZDAS NEL MONDO: i danzdas sono un po’ come il Grande Fratello (o il materiale pornografico): molti li seguono ma nessuno lo dice, vuoi per un certo timore reverenziale, vuoi per senso del pudore, vuoi perché quando conosci i DanzDas ti senti come testimone di un segreto che vorresti tenere tutto per te!
I danzdas infatti sono trasversali come nessun’altra creazione umana (ma i danzdas sono una creazione umana?), non esiste una tipologia standard del Fan dei danzdas: si va dal manovale sottopagato al brillante manager di multinazionale, dall’ immigrato all’ emigrato, dagli intellettuali con gli occhialini tondi fino ai bifolchi con le mani sporche di catrame… i danzdas piacciono a destra e anche a sinistra, , ai sognatori ed ai disillusi, a pacifisti e guerrafondai, ai santi ed ai peccatori, ai ventri piatti ed ai ci