La storia dei The Rubbles è una storia giovanile di disagio, ascelle profumate al borotalco ma soprattutto di tanta, tanta passione per la musica.
La formazione nasce nel 2009, in seguito all'incontro di Maurizio e Lorenzo, che dopo mezza birretta annacquata, scoprono di avere in comune l'amore per l'indie rock, e le riviste di moda.
Successivamente trovano il bassista Edoardo Cannas, perso tra crisi d'identità, e dopo varie vicissitudini, il batterista Francesco Palmas, trovato in una panchina del parco di San Michele mentre guardava una partita di bocce dei suoi compagni di classe del liceo, classe 1954.
Nella primera del 2011 esce il loro primo EP, "Garage 83", in onore della loro vecchia sala prove fatta chiudere dall'Arma dei Carabinieri.
A questo punto della loro breve storia, lo stile dei The Rubbles inizia già a delinearsi nelle sue caratteristiche peculiari: i testi delle loro canzoni, tutti in italiano, sono incentrati su temi vari, che spaziano dalle esperienze dei singoli componenti del gruppo, mentre per quanto riguarda l'aspetto musicale, preferiscono non darsi etichette o al limite POPROCK DISIMPEGNATO.
Le influenze del gruppo sono molteplici, e cambiano continuamente con l'evolversi dei gusti musicali di ognuno dei ragazzi e del panorama musicale che li circonda.
Dopo l'uscita di Garage 83, il 14 febbraio 2014 esce "The Rubbles" primo disco ufficiale, dal giorno il gruppo si impegna nel ritagliarsi un piccolo spazio all'interno della scena musicale, affiancando a tutto ciò la composizione di nuovi pezzi, e l'espansione del proprio repertorio tramite cover di vari artisti per le loro esibizioni.
Componenti del gruppo
Non inseriti