Requie nasce come sfogo artistico, riflessione sulle difficoltà che tutti sono portati ad affrontare nel susseguirsi degli anni e nei rapporti umani. È la musica che si pone come mezzo per raggiungere uno stato di pace, di quiete, di requie. I testi, la musica, ogni singola nota è impiegata per raggiungere questo scopo. Parlare sottovoce di quello che è la vita, cruda e crudele ma allo stesso tempo così bella e piena di emozioni, ha poco senso. Bisogna urlarlo a pieni polmoni al mondo intero, magari con una rosa tra le dita, metafora della crudele bellezza che avvolge il nostro mondo.
Componenti del gruppo
Francesco Checcacci e Giulia Bruschi alla voce, Cristian Checcacci ed Emilio Bucci alle chitarre,
David Monaci al basso, Nicolò Bianchi alla batteria, Rachele Innocenti e Niccolò Mutarelli al
violino.